l foglietto illustrativo - bugiardino o foglio illustrativo - è una guida indispensabile presente all'interno di ciascun medicinale. Più nel dettaglio, si tratta di un testo informativo che riporta tutte le informazioni utili che è necessario conoscere prima e durante l'assunzione di un farmaco.
Per legge, il foglietto illustrativo deve essere presente all'interno della confezione di tutti i medicinali in commercio, sia quelli che necessitano di ricetta medica per essere dispensati, sia quelli senz'obbligo di ricetta (SOP), sia quelli da banco (OTC).
Il nome deriverebbe dal fatto che in passato, all'epoca del boom farmacologico, nei loro fogli informativi, le case produttrici tendevano a dare risalto a pregi ed efficacia dei medicinali, tralasciando difetti ed effetti indesiderati che potevano "danneggiare" il prodotto. Le informazioni riportate su tali fogli illustrativi non potevano essere considerate come vere e proprie bugie, ma come informazioni parziali, non complete, dove qualcosa che poteva risultare "compromettente" per il medicinale veniva omesso.
È bene precisare che, anche se in passato le aziende produttrici possono aver adottato un simile comportamento, al giorno d'oggi non è più possibile. La legislazione in merito è assolutamente ferrea e disciplina strettamente l'immissione in commercio (AIC) di ciascun medicinale, valutando fra le varie caratteristiche anche le informazioni che verranno incluse nel foglietto illustrativo.
Un fenomeno analogo
Qualcosa di simile è avvenuto anche con i prodotti finanziari e assicurativi, ottenendo un effetto simile... Quale?
Sono talmente complicati da capire ed evidenziano solo le casistiche avverse che uno si guarda bene dal leggerli, altrimenti quella pastiglia non la ingoia nemmeno sotto tortura.
Figuratevi che in ambito assicurativo la documentazione che vi viene fornita dalla compagnia deve essere corredata da una spiegazione in lingua corrente che ti aiuta a capire il contratto (scritto in "legalese").
Morale
Se ti fidi del medico, della sua competenza e di quanto conosce del tuo stato di salute ti sottoponi alla cura, altrimenti è meglio che cambi medico (o che ti prendi una laurea in medicina!).
Idem con i prodotti assicurativi e finanziari, la fiducia in chi te li propone è fondamentale. Se non ti fidi, cambia professionista (o cambia mastiere se pensi di saperne abbastanza).
Facciamo una prova?
Ora vi metto gli effetti avversi di un medicinale, con quanta perplessità lo assumereste?